I Consigli di classe sono convocati per gli adempimenti di cui all’oggetto, con le modalità previste dal D.P.R 122/99 e dal D. Lgs. 62/2017, secondo il calendario allegato, nel periodo compreso tra martedì 31 gennaio e giovedì 8 febbraio 2024, con il seguente ordine del giorno:
1. Valutazione PEI e/o PDP (nelle classi in cui sono stati predisposti);
2. Valutazioni PRIMO QUADRIMESTRE.
Nel caso in cui dovessero essere rese note le indicazioni ministeriali circa l’attribuzione delle materie dell’Esame di Stato, le classi quinte dovranno indicare le proprie scelte in merito alla designazione dei commissari interni.
Si raccomanda ai docenti di completare sul portale ARGO l’inserimento dei dati riferiti ai voti e alle assenze entro le ore 17 del giorno precedente allo svolgimento dello scrutinio.
La funzione di Presidente è svolta dal Dirigente Scolastico; in sua assenza, con la presente sono delegati a presiedere i docenti coordinatori di classe o i docenti individuati dal Dirigente:
Liscia Maria Elena coordinerà le operazioni di scrutinio della 1 BSU
Si raccomanda a tutti i segretari dei consigli di classe di porre la più scrupolosa attenzione nella compilazione del verbale degli scrutini del primo quadrimestre e di prendere visione del modello allegato alla presente.
La compilazione del verbale deve avvenire in ambiente Argo, procedendo nel modo seguente:
1) Aprire il menù Azioni dalla schermata del tabellone dello scrutinio
2) Selezionare la voce Compila verbale
3) Selezionare Verbale per lo Scrutinio intermedio (con riporto dati)
4) Scaricare il file del verbale utilizzando il pulsante in alto a destra “Scarica in formato ODT (editabile)” e aprire il file utilizzando LibreOffice (attenzione: il file non può essere aperto correttamente da Word)
5) Dopo aver completato la compilazione del verbale, procedere al salvataggio, preferibilmente sia in formato ODT (LibreOffice) che pdf. Qualora si fosse salvato il verbale in locale (su PC), RIMUOVERE IL FILE DAL PC IN USO
6) Il nome del file deve essere attribuito in questo modo: Verbale scrutinio PQ_ (e successivamente l’indicazione della classe). Come nei seguenti esempi:
• Verbale scrutinio PQ_2BSU (per la 2a B scienze umane)
• Verbale scrutinio PQ_3DL (per la 3a D linguistico)
• Verbale scrutinio PQ_5CLES per la 5a C economico sociale)
7) Il tabellone dello scrutinio intermedio NON deve essere firmato dai docenti, ma solo dal Dirigente Scolastico.
Il verbale viene pubblicato sulla bacheca dei docenti, per la richiesta di presa visione. La presa visione genera in piattaforma una “Tabella firme” che, munita di firma digitale del Dirigente Scolastico, sarà registrata nel sistema di gestione documentale e successivamente inviata al sistema di conservazione.
Entro il giorno 12 febbraio tutti i verbali devono essere sottoscritti da tutti i componenti il consiglio di classe e incollati nei registri degli scrutini. I docenti coordinatori di classe o i delegati predisporranno e acquisiranno ogni opportuna documentazione per gli adempimenti necessari alla valutazione intermedia, in particolare la rilevazione dei dati sul comportamento (con proposta di voto) e sulla frequenza (numero ore di assenza per disciplina); gli altri docenti consegneranno per tempo i dati relativi alle valutazioni (comportamento e disciplina) e alle assenze. Il docente di sostegno, contitolare della classe, partecipa alla valutazione di tutti gli alunni della classe.
È bene tener presente che l’espressione ‘n. c.’, cioè ‘non classificato’ deve utilizzarsi solo quando, a causa delle eccessive assenze, i docenti non sono in grado di esprimere un giudizio documentato sul profitto e gli apprendimenti degli alunni.
Si riportano in calce i passi salienti del D. Lgs. 62/2017.
1. La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e formazione, ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi, documenta lo sviluppo dell’identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze.
2. La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida di cui ai decreti del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, n. 88 e n. 89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa.
3. La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza. Lo Statuto delle
studentesse e degli studenti, il Patto educativo di corresponsabilità e i regolamenti approvati dalle istituzioni scolastiche ne
costituiscono i riferimenti essenziali.
Si allegano alla presente
– Il calendario dei Consigli di Classe
– le griglie di valutazione approvate dal Collegio dei Docenti.
0